Economia

UN’AGENDA PER IL MINISTERO DI ECONOMIA E FINANZA

Si comunica che sabato 15 febbraio alle ore 16:00 presso il Net Palace Hotel di Padova, in via San Marco 11, Progetto Nazionale e Fratelli d’Italia Padova organizzano una conferenza dove saranno ospiti relatori: il Dott. Manuel Negri, già Responsabile Nazionale per la linea politica di Progetto Nazionale, e l’economista Nino Galloni, ex Direttore generale […]


ESM: IL FONDO AMMAZZA STATI

Era il marzo del 2012 ed usciva il numero del periodico La Scintilla dedicato a questo piano di austerità senza precedenti. Ne riproponiamo il contenuto e il relativo volantino che si diffuse. Il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità), tanto poco pubblicizzato dai media di regime, non è altro che l’ennesima propaggine dell’attuazione delle linee guida […]


IL DEBITO ODIOSO

In considerazione del fatto che, nonostante l’apparente adoperarsi del duo Salvini & Di Maio per risolvere le annose problematiche che investono i cittadini italiani, in particolar modo sul piano economico, occorre partire dal presupposto che il debito pubblico è in gran parte formato da interessi passivi pagati alle banche, società private a scopo di lucro. […]


STRADE D’EUROPA

Comunicazioni e interscambi nel futuro italiano e dell’Unione Europea. Avvicinare i popoli tra loro e all’idea di Europa. Ringrazio per l’invito a nome mio e di Progetto Nazionale partendo dalla ferma convinzione di poter dire che ancora non è tutto finito. Stiamo attraversando un momento estremamente delicato e per questo motivo, oggi più che mai, […]


ICS: UNO DEI TANTI FRUTTI AVVELENATI DEL CETA

Troppi, purtroppo, ignorano non solo i pericoli, ma anche la stessa natura o addirittura l’esistenza dell’infinità di sigle degli accordi commerciali internazionali (bilaterali o multilaterali) che di fatto vanno a determinare ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Che ad ignorare la galassia di queste sigle – e gli aspetti connessi – sia l’uomo della strada, […]


DRAGHI SENTENZIA…I MERCATI VOLANO…LE BANCHE GONGOLANO…MA IL POPOLO PIANGE MISERIA!

Le roboanti dichiarazioni del gran sacerdote del tempio, Mario Draghi, governatore della privatissima Banca Centrale Europea, che ha annunciato il proseguo del ‘pieno sostegno’ ai paesi in difficoltà, attraverso ‘l’acquisto incondizionato’ di titoli di Stato, ha ringalluzzito temporaneamente i mercati, gonfiato i risultati in borsa del settore bancario, consentito di macinare utili agli investitori internazionali, […]


RENZI E I DECRETI IM-POPOLARI

Tra i tanti provvedimenti d’urgenza necessari per dare risposte ai reali problemi che investono il nostro Paese, quali motivi di necessità c’erano per far approvare con un decreto dell’ultimo minuto, la riforma radicale delle banche popolari? Basterebbe una risposta a tale interrogativo per comprendere a chi giova l’ennesima operazione funzionale ad assecondare solo ed esclusivamente […]


DALLA BOLKESTEIN AL TTIP : LA FINE DEL LAVORO E DELLO STATO SOCIALE

La società contemporanea, succube delle dinamiche imposte dalla globalizzazione, soffre irreversibilmente di processi che producono povertà;una povertà che sottintende la preclusione del senso di appartenenza ad una comunità e del suo tessuto di relazioni, condizione fondamentale della in-cultura, della solitudine,  delle sindromi ansioso-depressive, delle ossessioni estetiche, del consumismo, delle droghe, della precarietà lavorativa e dell’impotenza a […]


TTIP: L’ASSALTO FINALE

In seguito al superamento del G.A.T.T. – General Agreement on Tariffs and Trade (Accordo Generale sulle Tariffe e sul Commercio) ed al fallimento del WTO – World Trade Organisation, organismo di controllo dell’economia internazionale creato in seno allo stesso GATT, nuove regole ‘globalizzate’ sono state elaborate nei pensatoi ‘mondialisti’, sempre più ligie al dettame della […]


MA CHI CREA RICCHEZZA IN ITALIA?

Nel momento in cui in Italia le grandi imprese, grazie alle opere di dismissione condotte dalla cura Britannia, sono diventate di proprietà straniera e le poche che sono rimaste italiane hanno trasferito le loro sedi in Lussemburgo o alle isole Cayman, spostando inoltre la produzione in paesi ove è ancora possibile sfruttare i lavoratori, senza […]