Siamo arrivati a questo: bande di immigrati che scorrazzano per le vie dalla nostra città e che si sparano addosso nelle loro “battaglie” per il controllo delle zone di spaccio.
Un tunisino ha aggredito a colpi di coltello un connazionale, ne è sopraggiunto un terzo armato di pistola che ha esploso dei colpi all’indirizzo dell’aggredito il quale è poi scappato.
Ci sono perlomeno due aspetti che riteniamo gravissimi:
il primo è che il tutto si è verificato nei pressi di un supermercato, con persone, spesso anziane, che vi si recano per fare una normalissima spesa.
Il secondo è che l’azione è stata filmata e pubblicata sui social dagli stessi protagonisti: questo dimostra il livello di arroganza e il senso di impunità di cui gode questa teppaglia.
Ed è ormai frustrante continuare a ripetersi, ma dobbiamo farlo: chi paga il prezzo più alto sono gli onesti cittadini di Padova che assistono a tutto questo schifo, purtroppo inermi e indifesi.
Cosa ancora più grave è che a sinistra ancora si minimizza, si fanno distinguo e cosa più assurda si continua a predicare l’accoglienza indiscriminata e si invoca più immigrazione e più società multietnica!
Il fallimento di questo modello culturale è palese ma questi “folli ideologici” ancora lo propagandano e si prodigano per mantenerlo e svilupparlo…
Da parte nostra speriamo che tutto questo degrado porti i cittadini padovani a comprendere che è necessario un forte cambio di direzione e che quando saranno chiamati a scegliere chi deve governare questa città prendano adeguate decisioni.
PROGETTO NAZIONALE PADOVA
