ANCORA AGGUATI CRIMINALI ANTIFÀ IN GERMANIA

Mentre in Italia monta la polemica sulle voci di una candidatura europea come capolista nel collegio del Nord-Ovest nell’Alleanza Verdi e Sinistra (di Bonelli e Fratoianni) per Ilaria Salis – d’altronde si è capito da tempo che la “questione morale” per la Sinistra è qualcosa che riguarda sempre e solo gli altri – , la “maestrina monzese” incarcerata in Ungheria perché ritenuta coinvolta in gravissimi episodi di violenza della cosiddetta “Hammerband” (gruppo terroristico di estrema sinistra dedito all’aggressione mirata dei militanti di destra, secondo modalità non dissimili da quella degli assassini di Sergio Ramelli), in Germania, nello specifico a Berlino, dobbiamo purtroppo registrare l’ennesimo vile e gravissimo agguato ai danni di un patriota.

Un giovane attivista della formazione Der III Weg (Terza Via) è caduto vittima di una imboscata fuori dalla propria abitazione (non è affatto un caso isolato, soprattutto in Germania). Tre terroristi della scena antifa berlinese (2 dei quali subito arrestati) lo hanno accoltellato e mandato in ospedale per le gravi ferite subite; il ragazzo è comunque riuscito a reagire ferendo a sua volta 2 degli aggressori.

Vedremo nelle prossime ore se il gravissimo (l’ennesimo) episodio troverà eco anche da noi, ma non ci stupiremmo comunque del contrario dato che noi siamo quella nazione in cui, a distanza di oltre 40 anni dalla strage di Acca Larenzia, c’è ancora chi può candidarsi ad un prestigioso premio letterario scrivendo di quelle vicende senza mai nominare le vittime, togliendo loro la dignità e infangandone la memoria.

In fondo in fondo, ancora oggi, nel 2024, «uccidere un fascista non è reato» e se militi “a destra”, se frequenti quegli ambienti, se dichiari a testa alta la tua appartenenza, allora te la sei cercata e la tua diventa una macchia da lavare col sangue e con la cancellazione dalla società (nel migliore dei casi) o meglio dalla faccia della terra.

La solidarietà di Progetto Nazionale va oggi al giovane patriota berlinese a cui auguriamo una pronta guarigione.

Tutto il nostro disprezzo per questi vili atti terroristici perpetrati in nome dell’antifascismo militante.