Quindici Agosto. Crema invitta!

La nostra tradizione storica vuole che Crema sia stata edificata il giorno di Feriae Augusti di 1450 anni fa oggi, anche se l’archeologia ha poi svelato che anteriormente al 15 agosto del 570 dell’era volgare l’Isola Fulcheria fu già calpestata ed abitata da stratificazioni di genti indoeuropee; fossero queste umbre, celte, etrusche ed infine romane.


In fedeltà a sé stessa, la nostra città, ha scritto la sua storia, che nel suo piccolo ha contribuito a segnare il destino della nostra comune Italia, che ripercorrendo in estrema sintesi le sue fasi più emblematiche e salienti: va dalle origini più arcaiche pagane, alla Motta di Rivoltella; dall’assedio a cui ne seguì il sacrificio degli ostaggi; dal dominio Veneziano, alla sudditanza giacobina; poi al Risorgimento e alla costante volontà di affrancamento da ogni ingerenza straniera; dal Conte Marazzi a Gorizia durante la Grande Guerra, per poi arrivare a Tonino Torrisi nel biennio rosso; fino a Gaddo Folcini, nostro concittadino la cui persona e vicenda sintetizzano la netta differenza tra le due parti inconciliabili che dividevano l’Italia nel suo ultimo respiro. 
Gabriele D’Annunzio la definì, riferendosi all’avvenimento ossidionale, “Città Invitta”.Città la cui storia – con buona pace di chi oggigiorno ce la vuole propinare come parodia di sé stessa, tutta arcobaleno ed accogliente – fu guerriera.
Crema.15 agosto 570 d.C.15 agosto 2020 d.C.

Progetto Nazionale Crema