Le educatrici della Scuola per l’Infanzia S. Maria delle Vittorie di Susegana Ponte della Priula, hanno portato i bambini nella moschea/circolo culturale Emanet di Susegana. Nel video postato in rete si vedono i bambini prostrati verso la Mecca a emulare l’imam intento a spiegare le modalità della preghiera islamica. Noi crediamo che questo questa non sia cultura del rispetto e inclusione bensì accettazione supina, atto di sottomissione. Conoscendo le modalità per diventare islamici, chissà se le maestre si sono rese conto di recitare la triplice professione di fedeltà, di fatto costringendo tutti i presenti alla conversione all’islam. Quello che le signore dimenticano, ad arte ed in virtù di una becera propaganda, e che l’Italia è uno Stato laico e che come tale pretende la parità tra tutte le religioni. Vorremmo conoscere le date di visita ad una Chiesa Cattolica con le medesime modalità di catechizzazione e “conoscenza reciproca”, la data della visita ad una Sinagoga o ad una Chiesa Evangelica. Oppure la partecipazione dei bambini ad una notte del Solstizio. Crediamo che queste visite non siano previste. Nessuna di lor signore ha agito per “amore di conoscenza” ma solo per “amore di propaganda” di una ben identificata parte. Altro che Cultura, Religione, Accoglienza: qui siamo di fronte alla più becera propaganda politica. Riteniamo aberrante utilizzare bambini di 4/5 anni per fare politica e ci rammarichiamo che il Parroco abbia condiviso questo folle progetto. Essendo la Scuola S.Maria delle Vittorie scuola paritaria chiediamo se i suoi regolamenti rispettino i concordati previsti con lo Stato. In caso contrario auspichiamo che l’Amministrazione Comunale valuti se sia il caso di togliere i contributi pubblici a questa Scuola.
Progetto Nazionale Treviso
PROPAGANDA ISLAMICA AI MINORI SPACCIATA PER CULTURA
