La sezione reggiana di Progetto Nazionale rivendica i volantini affissi nella notte tra il 6 e 7 Ottobre a Reggio Emilia , sulla sede del PD in via Gandhi, contro il ministro delle Infrastrutture ed ex sindaco Graziano Delrio. Anche le sezioni lombarde di Progetto Nazionale rivendicano i volantini affissi nella notte tra il 9 e 10 Ottobre sulle sedi del Partito Democratico , nelle province di Pavia, Cremona, Mantova. Il patetico teatrino dello sciopero della fame che sta rimbalzando su ogni media, che vede protagonisti parlamentari, artisti ed insegnanti, è l’ultimo affronto che questo Paese sta subendo.
Il tutto per forzare il disegno a lungo termine di una sinistra antinazionale che, con l’approvazione dello Ius Soli, si garantirebbe un suo “futuro elettorato”. Siamo assolutamente convinti che in un momento così delicato, dove sempre più italiani sono investiti da problemi di lavoro e faticano ad arrivare alla fine del mese, dove sanità, istruzione, sicurezza e altri servizi di ogni sorta sono mal funzionanti, diventa quantomeno patetico fingere uno sciopero della fame, tra l’altro a difesa di quanto più antinazionale possa esistere. Oltre ad averci sospinto in questa condizione di degrado e miseria, economica e sociale, causata e prodotta dall’esponenziale aumento del numero di immigrati importati in Italia ora, secondo loro, dovremmo accettare che venga loro regalata anche la cittadinanza? Essere italiani è un diritto di sangue! No ius soli, sì ius sanguinis!
Manuel Negri per
- Progetto Nazionale Reggio Emilia
- Progetto Nazionale Mantova
- Progetto Nazionale Crema
- Progetto Nazionale Pavia