ALLARME ROSSO A LONIGO (VI): SON TORNATI I FASCISTI!

Il libretto dal Titolo “La Fiera in camicia nera” distribuito in occasione della storica Fiera Cavalli (537° edizione) a Lonigo (Vicenza) ha alimentato una spropositata polemica sia nella maggioranza del Consiglio Comunale e soprattutto, ci saremmo meravigliati del contrario, tra gli isterici rappresentanti di ANPI e PD locali.
Una semplice stampa, peraltro con la copertina già anticipata molti mesi prima, di quando la Fiera non era gestita da mani di arrivisti di turno, dove i giostrai non si sparavano addosso e dove la Fiera aveva un ruolo centrale per confronti e scambi agroalimentari.
Pagine di storia che la marmaglia sinistroide vuole cancellare con le pretese di sostituire a proprio piacimento una storia a loro scomoda persuasi dal terrore che si venga a sgretolare il muro di menzogne instaurato dal dopoguerra a copertura delle nefandezze di partigiani e comunisti.
Il sindaco di Lonigo purtroppo conferma la sua sudditanza alla sinistra, dando credito alle lagne dell’ANPI, denunciando alle autorità la pubblicazione del libretto.
Ricordiamo per dovere di cronaca che il dvd “Vicenza tra le due guerre” prodotti da Videomedia (venduti da Tva Vicenza e TeleChiara), oltre ad aver avuto un grandissimo successo di vendite in tutta la provincia, in copertina riporta il Duce che fa il saluto romano e sono interamente composti da video d’epoca (edizioni Luce) delle visite del Duce in provincia. Sono usciti con il patrocinio dei comuni di Valdagno, Bassano, Schio e Arzignano. Comuni che avevano all’epoca (almeno 3 su 4) amministrazioni di centrosinistra ma che probabilmente non avevano un Sindaco pavido e prono a quel briciolo di sinistra che lo tiene alla guida “sbandata” del Comune.
Ben venga il confronto con la storia purché ci conduca all’uscita dal 900’, confronto improbabile per chi come l’ANPI oltre ad essere anacronisticamente fuori dal tempo, necessita di linfa continua (fascismo ovunque) come le larve sul tronco.

Progetto Nazionale
Circolo di Lonigo


La copertina del “discusso” libretto
Articolo del Giornale di Vicenza 18/03/2023