del PD, Elly Schlein, lo ha detto veramente!
«C’è una bella differenza tra le leadership femminili e le leadership femministe: non ce ne
facciamo niente di una premier donna che non si batte per i diritti di tutte le altre donne di
questo Paese e per migliorare le condizioni di vita e di lavoro di tutte le altre donne di
questo Paese. Specie se guida un partito e una destra che, anche nelle parole del
candidato Bucci, dimostra di relegare le donne al ruolo di uteri viventi e di welfare vivente»
ha detto la Schlein dal palco del teatro Politeama genovese, al comizio conclusivo della
campagna elettorale del centro sinistra a Genova.
«Il valore e il contributo delle donne alle società» ha aggiunto, «non si misura nel numero
di figli che fanno».
Ecco spiegato in poche parole il concetto di donna e la considerazione del ruolo
imprescindibile della maternità in salsa progressista.
La donna non conta e non vale di per sé per la sua unicità, per la predisposizione naturale
alla procreazione che il cielo le ha donato, ma conta solo se ideologizzata, e solo se
orientata secondo la visione femminista propagandistica della Sinistra, che pretende di
parlare a nome di tutte le donne.
Effettivamente, se noi si ragionasse secondo il “pensiero schleiniano” verrebbe da pensare
che il contributo alla società certe madri potevano risparmiarcelo.
Fortunatamente noi siamo di un altro stampo e della donna, della sua ricchezza, della
personalità, del talento e del merito, abbiamo una idea più organica…e della maternità una
idea più alta.
È tutto detto, grazie Schlein.
Intanto l’elettorato ligure ha apprezzato…
Progetto Nazionale
FINALMENTE DAL PD UN CHIARIMENTO SUL CONCETTO DI DONNA E MATERNITÀ
