LA PAVIDA DESTRA

A seguito delle perquisizioni contro esponenti dell’Associazione Veneto Fronte Skinheads da parte della Procura di Reggio Emilia per l’azione dimostrativa contro le sedi di PD e Caritas, si nota che i reati con i quali vengono mosse le accuse non hanno nulla a che fare con l’oggettiva azione dimostrativa.

Francamente, al di la della solidarietà espressa dalle varie anime della cosiddetta “area”, mi sarei aspettato che qualche Parlamentare che si voglia definire “di destra” prendesse le difese di questi ragazzi che sono riusciti civilmente a scatenare, oltre ad una reazione rabbiosa da parte delle sinistre con annesso magistrato politicizzato e compiacente, anche una forte sensibilizzazione sul problema immigrazione incontrollata quale fenomeno epocale.

La “destra”, più o meno istituzionale, anche in questo caso non muove una paglia, ne un flebile bisbiglio. Troppa la paura che si venga descritti come gli “amici” del fascisti, troppo il rischio di andare in pasto alla canea giornalistica. Ancora una volta l’unico esempio che dimostra la destra italiana è la pavidità.

Mi raccomando che nessuno difenda concretamente il nostro “Peggior Amico”. Scaricate pure il vostro disprezzo come scaricate sull’erario o sui partiti le vostre spese pazze o personali, tanto poi tra favori e promesse troverete sempre chi vi vota con la speranza che gli schifati di questa classe politica aumentino l’astensionismo in modo da alzare le percentuali per garantirvi un posto che continuerà ad essere solo ed esclusivamente un affare personale.

Piero PUSCHIAVO – Presidente di Progetto Nazionale