SVASTICHE O SPASTICHE?

Proviamo a fare chiarezza sulla cosiddetta “emergenza fascismo” di Castiglione delle Stiviere. Normalmente avremmo lasciato al giudizio dei cittadini questo spauracchio lanciato goffamente dalla sinistra ma ci vediamo costretti a replicare all’articolo apparso in data 15/11 sulla Gazzetta di Mantova in cui viene nuovamente citata la conferenza, effettuata quasi un anno fa, sul libro “Compagno Mitra” di Gianfranco Stella.
Nell’articolo vengono menzionati argomenti senza nessuna correlazione tra loro e culmina per l’ennesima volta con un richiamo ad un evento culturale, in cui non si è in alcun modo inneggiato a fascismo o nazismo, è solo stata chiesta verità storica sui crimini dei partigiani, al di là della catalogazione buoni/cattivi fatta dalla sinistra stessa.
Questo improvviso e presunto proliferare dell’estrema destra viene accostato alla richiesta di concedere la cittadinanza castiglionese a Liliana Segre, proposta dal carrozzone composto da CGIL, UIL, Anpi, Arci.
Il consiglio comunale valuterà questa richiesta di cittadinanza onoraria tenendo conto anche che le fake news di Repubblica sull’antisemitismo sono state ampiamente smentite.
Riteniamo tuttavia oltremodo ridicolo che sia diventata una battaglia vitale per queste associazioni e sindacati che dovrebbero avere priorità ben maggiori in un momento storico dove l’emorragia di posti di lavoro sembra inarrestabile.
Valutiamo come un’assoluta stupidaggine l’imbrattamento del muro di una chiesa da parte di qualche buontempone talmente nazista da non saper nemmeno replicare una svastica a mano libera. Queste modalità sono molto lontane dal nostro modo di operare come abbiamo dimostrato, anche in occasione della suddetta conferenza.
Perciò pare ovvio che ormai il clima politico venga condizionato da una sinistra che, in totale perdita di consensi e di argomenti, cerca di serrare i ranghi urlando al cielo il pericolo dittatura che sembra stia imperversando. Questi sconclusionati allarmi non cadono nel vuoto solo perché alcuni media e gli organi di stampa basano inchieste sulla dilagante estrema destra sul nulla.
Per concludere sembra che a Castiglione si cerchi di difendere la libertà negando l’agibilità, in base all’appartenenza politica, a chi propone eventi culturali che escono dai canoni della sinistra e trattano di dati oggettivi e fatti storici realmente accaduti in un determinato periodo storico. Informiamo coloro che vivono come un’onta quel tipo di evento che è inutile che provino arrogantemente a decidere chi può o non può parlare.

Progetto Nazionale Terre dei Gonzaga