Per convenzione gli scienziati vengono valutati nel mondo accademico con l’h-index, che è un complicato sistema basato sulle pubblicazioni specialistiche e sulle citazioni di altri scienziati. Non è perfetto, ma è comunemente accettato dal mondo scientifico per dare una sorta di “voto” all’attendibilità, alla capacità, all’esperienza, in poche parole al “valore” di uno scienziato.
Fauci, l’assistente di Trump in questa emergenza, ha una valutazione h-index di 171, probabilmente una delle migliori al mondo. Negli USA ti scelgono infatti non perché fai il valletto in tv ma per i tuoi meriti, piaccia o non piaccia. Poi magari ti scaricano, ma qui si aprirebbe un altro discorso…
In Italia abbiamo un luminare (qui ovviamente stiamo parlando di esperti in campo medico e farmaceutico) che è il professor Giuseppe Remuzzi, molto scettico sulle misure prese dal governo su indicazione dei suoi colleghi “scienziati”, mentre lui è favorevole ad una convivenza con il virus, ad una riapertura della vita di tutti i giorni, certo con le dovute cautele. Non appare però da nessuna parte, nessuno o quasi lo intervista, perché è evidentemente fuori dal coro. Ha al suo attivo 1.440 pubblicazioni e ha scritto 16 libri. La sua valutazione h-index: 158.
Burioni h-index 26, Ilaria Capua h-index 48, Ricciardi h-index 39.
Questi ultimi tre sono in tv molto più della D’Urso e Giletti messi assieme, ed ovviamente sono in linea con le decisioni liberticide ed economicamente criminali del sultano del Tavoliere, anzi sono probabilmente proprio loro a suggerirgliele.
Non servono ulteriori commenti…
Bruno Cesaro
Progetto Nazionale Padova
LUMINARI…E LUMINARIE TELEVISIVE
